Lo chiffon è un tessuto molto leggero, trasparente, in armatura tela e prodotto con filati a torsione crêpe.
Il tessuto chiffon può essere composto da una vasta gamma di fibre o dalle loro miscele: fibre naturali, come cotone e seta; fibre semi-sintetiche, come rayon; fibre sintetiche, come nylon e poliestere.
Scopriamo insieme a Cimmino la storia e le caratteristiche di questo tessuto ricco quanto fragile.
Storia e caratteristiche del tessuto chiffon
Il termine “chiffon” deriva dal francese chiffe e significa letteralmente “cencio, straccio”, con riferimento non alla qualità del tessuto ma alla mano morbida che assumono gli stracci usati. L’etimologia può infatti ingannare, in quanto si tratta di uno dei tessuti più eleganti in circolazione. La qualità più pregiata è realizzata in pura seta, ma esistono anche diverse varietà in fibre sintetiche.
Il tessuto chiffon è originario della Cina, dove si produceva solo dalla seta, ed è arrivato in Europa intorno al 1700 per la realizzazione di abiti pregiati da destinare alle alte classi sociali. Lo chiffon divenne molto popolare nel 19esimo secolo con lo sviluppo della lingerie decorata, tant’è che si parlava di “culto dello chiffon”. Essendo inizialmente prodotto solo dalla seta, era molto costoso e serviva a simboleggiare uno status di ricchezza e abbondanza. Successivamente, con l’invenzione del nylon, lo chiffon è diventato accessibile a buon mercato e in grandi quantità. L’avvento del poliestere nel 1958 lo ha poi reso un tessuto molto popolare, grazie al suo costo e alla sua durata. Oggi giorno, viene soprattutto adoperato per la confezione di abiti da sera, camicette, abiti da sposa, lingerie, costumi per danza e spettacolo e molto altro ancora. Il suo elevato grado di trasparenza fa sì che venga spesso utilizzato come sovrapposizione o come tessuto base per ricami, perline e cristalli cuciti a mano.
Oltre alla seta, ben nota per la sua ricca trama liscia e lucida, un’altra fibra naturale impiegata nella realizzazione dello chiffon è il cotone, che però rende il tessuto più opaco e meno fluttuante.
In generale, il tessuto chiffon si presenta leggero e ruvido al tatto. Sebbene si tratti di una stoffa abbastanza resistente all’usura, tende a sfilacciarsi e può essere facilmente danneggiata dal ferro caldo e dal vapore, quindi occorre prestare molta attenzione. Vediamo insieme alcuni pratici consigli su come lavare e trattare al meglio questo tessuto così delicato.
Come lavare e trattare il tessuto chiffon
A seconda del tipo di chiffon, ci sono diversi metodi di lavaggio. Lo chiffon di seta, essendo più delicato e difficile da gestire, andrebbe pulito a secco. Lo chiffon di poliestere, come tutti gli altri tessuti delicati, deve essere lavato a mano in acqua fredda con un detersivo neutro e asciugato all’aria piatto, senza mai strizzarlo. Per lo chiffon sintetico si può anche optare per il ciclo delicato della lavatrice, avendo cura di inserire il tessuto in una borsa da bucato in rete. In ogni caso, la prima regola che vale per tutti i capi è quella di leggere attentamente l’etichetta riportata sull’abito.
Non bisogna mai strizzare il capo proprio perché si rischia di deformarlo. Il vestito deve essere poi asciugato evitando la luce diretta del sole e posto su un piano orizzontale, in modo da evitare anche la formazione di fastidiosi segni che potrebbero rovinarlo. Come già detto, il lavaggio in lavatrice è un’ipotesi da scartare, a meno che non si tratti di poliestere, una fibra sintetica particolarmente nota per la sua elevata resistenza. In questo caso, nel cestello non vanno mai aggiunti altri capi, soprattutto se di altri colori.
Tessuti Chiffon firmati Cimmino: una garanzia tutta Made in Italy
Il più grande distributore di tessuti di alta qualità propone due Chiffon 100% poliestere, robusti e più resistenti della seta, da impiegare in diversi settori: danza e spettacolo, sposa e cerimonia, camiceria elegante e accessori. Lo chiffon in poliestere è molto versatile, disponibile in diversi pesi e modelli, e resiste efficacemente alle macchie più ostinate. Scopriamo nel dettaglio quali sono questi due tessuti!
Chiffon Marinella
Il tessuto Chiffon Marinella è un velo trasparente in armatura tela e dalla mano soffice, estremamente leggero e al contempo resistente. Questo viene impiegato soprattutto per la confezione di abiti da sera femminili, bluse e camicette eleganti, foulard, stole e biancheria da notte. È disponibile nelle seguenti colorazioni: rosso, bianco, rosa, bordeaux, bluette, petrolio, nero, blu scuro, perla, beige, rosa antico, verde smeraldo, verde bandiera, panna e lilla. Sono quindi tantissime le sfumature cromatiche disponibili per poter realizzare splendidi capi di abbigliamento o da utilizzare per ricami pregiati.
Chiffon Glitter
Anche lo Chiffon Glitter è un tessuto a velo trasparente, ma luccicante, dalla mano soffice ed estremamente leggero e resistente. È adatto alla confezione di abiti da sera femminili, sciarpe, bluse e camicette eleganti. Anche qui la scelta cromatica non delude le aspettative: disponibile in oro, rosa, fucsia, rosso, rosso scuro, pistacchio, polvere, celeste, turchese, petrolio, blu scuro, nero e grigio.