Il tessuto gabardine o gabardina è un vero e proprio gioiello del settore tessile. Una stoffa che si distingue per la sua particolare bellezza, sia nella sua versione iniziale e grezza che nella fase finale della lavorazione, quando l’elemento tessile si trasforma in un capo realizzato nei minimi dettagli.
Manifattura Foderami Cimmino ci guida alla scoperta del tessuto gabardine, raffinato e versatile, e ci spiega i numerosi impieghi possibili per questa stoffa rinomata!
Gabardina: tessuto raffinato, compatto e molto resistente
Il tessuto gabardina risponde alla richiesta di un capo adatto alle mezze stagioni, dai colori tenui e dall’aspetto estremamente signorile. Da un punto di vista prettamente tecnico è definito come un filato pettinato di medio peso e mano asciutta in tinta unita, con armatura a batavia e dominante d’ordito. Relativamente impermeabile ad aria e ad acqua, appare molto chiuso e compatto, attraversato da un’originale rigatura diagonale. Un tessuto gabardine di qualità si riconosce per le coste sottili.
Esistono due tipologie di gabardine, quello di lana pettinata, o il tessuto gabardine di cotone. Sia la gabardina lana che quella di cotone si presenta come un tessuto molto elegante e molto resistente: grazie alla sua compattezza viene utilizzato nel settore della sartoria di qualità per la realizzazione di abiti su misura per uomo e donna dalle linee pulite e semplici, pantaloni, giacche, uniformi da lavoro, cappotti e trench.
Storia del tessuto Gabardine: dal Rinascimento all’invenzione di Burberry
Da dove ha origine il tessuto gabardine? La gabardina medioevale era un capo ampio e lungo che veniva utilizzato solitamente sopra pantaloni e camicia, come ulteriore protezione dal freddo e si legava intorno alla vita. Durante il Rinascimento in Francia gabardine era il nome attribuito ad un popolare mantello di lana, derivato dalla parola spagnola “gabardina” che indicava la casacca degli operai. Così il termine passò ad indicare la stoffa resistente e calda con cui venivano realizzati soprabiti e tute da lavoro in quell’epoca.
A mettere a punto il cotone gabardine molto utilizzato oggi è stato Thomas Burberry, fondatore della casa di moda Burberry a Basingstoke, che lo ha brevettato nel 1888. Per creare questo nuovo materiale, Burberry studiò la trama fitta della lana pettinata, liscia da un lato, con processi di finissaggio come cimatura e pressatura, e caratterizzata da tessuto a coste dall’altra parte.
Traspirante e impermeabile, il tessuto gabardine di cotone si è presentato come una rivoluzione per realizzare elementi di abbigliamento specifico contro le intemperie, come il celebre trench in gabardine cotone e altri mix di fibre, reso celebre da attori del calibro di Humphrey Bogart. In gabardine è realizzata anche “Eisenhower jacket” un modello di giacca lanciato negli anni sessanta, che termina appena sotto la vita, con quattro tasche, collo a punta e abbottonatura alta, che prende il nome dal giubbotto militare che era solito indossare il celebre generale.
Gabardine, tessuto estivo o invernale?
A seconda delle fibre con cui è realizzato il tessuto gabardine i capi confezionati possono essere adatti per il periodo dell’anno più freddo o quello meno rigido. Di questa stoffa si dice generalmente che sia perfetta per le mezze stagioni, in grado cioè di soddisfare le esigenze di stile di quelle giornate dal meteo e dalla temperatura incerte. Un materiale morbido, ben drappeggiato e ben ventilato che non si deforma da bagnato e resiste all’usura, caratteristiche che lo rendono adatto anche ad essere esposto ad elevate percentuali di umidità.
Come trattare i capi in gabardine? Per lavare e smacchiare questo tessuto si può impostare un ciclo delicato sulla lavatrice, ma nel caso di miscele di gabardine con lana pettinata è meglio affidarsi al lavaggio a secco per evitare il restringimento della stoffa. Per la fase di stiratura, invece, impostiamo la temperatura del ferro da stiro su un valore basso, facendo attenzione a non premere troppo per non rovinare il tessuto.
Gabardine Cuoco
Questo tessuto in cotone con armatura a saia, è tinto in filo con disegno pie de poule bianco e nero. Viene utilizzato soprattutto nel campo dell’abbigliamento e, più specificatamente, nel settore delle uniformi da lavoro, per confezionare capi resistenti e versatili come l’abbigliamento professionale per pantaloni da cuoco
Gabardine Lodi
Un tessuto in cotone caratterizzato dalla mano morbida: questa stoffa gabardine è perfetta per confezionare capi d’abbigliamento grazie all’ottima stabilità dimensionale conferita dal processo di sanforizzazione a cui è stata sottoposta. Viene usato soprattutto nel campo medicale.
Gabardine Astor
Ritroviamo tutte le caratteristiche di resistenza e qualità tipiche del gabardine in questa versione di filato pettinato in tinta unita con mano morbida. Il colore è solido grazie all’utilizzo di coloranti reattivi e il processo di sanforizzazione garantisce la stabilità dimensionale del tessuto.