Il piquet (talvolta italianizzato in picchè)è un tessuto di cotone, generalmente di colore bianco o tonalità molto chiare, che presenta piccoli motivi in rilievo, quali rombi, quadrati, puntolini.
Chiamato anche “Lacoste” (dal nome della nota casa di moda dalla quale nasce questo tessuto), viene adoperato in particolar modo per l’abbigliamento sportivo ed estivo: basti pensare alle tradizionali polo firmate Lacoste. Si tratta di un tessuto operato dalla mano morbida e fresca. Ci sono anche delle versioni più pesanti, che trovano largo impiego nel settore dell’arredamento e della biancheria da letto, soprattutto se si tratta di confezionare copriletti e trapunte.
Ogni materiale in tessuto ha una storia unica da raccontare e, spesso, la si va a racimolare molto a ritroso nel tempo. Sebbene la sua sia più recente rispetto ad altri materiali nobili e antichi come la seta o il cashmere, anche la stoffa piquet ha qualcosa da raccontarci: scopriamola insieme!
Storia del tessuto piquet di cotone
Il cotone piquet apparve per la prima volta sul mercato tessile all’inizio del secolo scorso. L’abbigliamento sportivo a quel tempo era di flanella, quindi non particolarmente confortevole nel garantire fluidità e velocità nei movimenti. La maglieria in piquet è stata progettata dal tennista francese Jean-René Lacoste, ovvero l’uomo che ha inventato la famosa polo. Pur essendo stato un grande esponente del tennis mondiale, il suo nome è oggi principalmente legato alle magliette sportive da lui ideate nel 1933.
Caratteristiche del piquet di cotone
In apparenza, la struttura del del tessuto è molto simile a quella degli asciugamani di lino waffle, soffice e leggera. La differenza sta nella trama: non ci sono linee morbide ma è possibile trovare nello schema elementi rombici o quadrati. L’intreccio è piuttosto complicato. Il materiale si basa su due fili di trama e trama trasversale, motivo per cui questo tipo di modello è denominato trapuntato. Da qui nasce l’origine della parola “piqué”, dal francese “piquer” che significa “cucitura, materia di fissaggio”.
I vestiti realizzati con questo tipo di tessuto sono versatili e adatti ad essere indossati tutti i giorni: ideali per lo sport, per il tempo libero e persino per le riunioni di lavoro.
La composizione del tessuto originale è 100% cotone, ma nel tempo sono stati aggiunti altri materiali: nella maglieria è infatti possibile trovare filati misti, quali elastan e poliestere. L’aggiunta di fibre ha permesso al piquet di guadagnare sempre più popolarità, ma l’unicità di questo tessuto è diventata meno preziosa, facendo sì che il materiale perdesse gradualmente la sua forma originale.
Proprietà e vantaggi del tessuto piquet
Il piquet, tessuto estremamente versatile, è famoso proprio per i suoi innumerevoli vantaggi. Al di là dell’aspetto gradevole che lo rende particolarmente adatto a qualsiasi contesto, questo tessuto presenta delle caratteristiche uniche. Essendo principalmente realizzato con filati naturali, possiamo considerarlo anche un tessuto ecosostenibile. Un altro suo vantaggio è dato dall’eccezionale assorbenza e traspirabilità, a differenza dei tessuti sintetici.
Tutti sanno quanto siano fragili i tessuti naturali, in modo particolare seta, lana e microfibra. Quello che non sanno, però, è che non è il caso del piquet cotone: grazie alla particolare struttura di fabbricazione e alla possibilità di aggiungere fibre sintetiche e altre fibre, questo tessuto è molto resistente e può durare per anni mantenendosi sempre impeccabile. Se la maggior parte dei materiali perde le proprie caratteristiche cromatiche nel tempo, i colori del piquet restano saturi e brillanti. Un tessuto senza pretese che non ha bisogno di particolari cure.
I migliori tessuti piquet selezionati da Cimmino
Come abbiamo visto, il picchè tessuto è un cotone caratterizzato da una trama in rilievo formata da piccole coste, e può essere di fattura leggera o pesante, a seconda dell’utilizzo che si deve fare.
I motivi in rilievo che personalizzano questa particolare stoffa sono realizzati dalla tessitura a due trame che creano una piacevole lavorazione. Cimmino ha selezionato per te i migliori tessuti piquet: scopriamo subito quali sono e come impiegarli!
Trapunta Piquet Stampato Trendy
Questo tipo di tessuto è adatto per la biancheria da letto e per l’infanzia. Il cotone è trapuntato e leggero, con stampe a fantasia, ottimo per coprire lenzuolini, culle, lettini o per realizzare indumenti estivi.
Piquet Trendy Unito
Tessuto 100% cotone da impiegare per la biancheria, per l’ambito medicale (mascherine), abbigliamento per l’infanzia e decorazioni per la casa. È disponibile nelle colorazioni pastello: rosa, bianco, panna e celeste.
Piquet Stampato Trendy
Un tessuto 100% cotone molto leggero, con stampe a fantasia e tantissimi colori disponibili. È l’ideale per le lenzuola delle culle o dei lettini e per confezionare abbigliamento estivo di vario tipo.
Piquet Stampato Digital Joy
Tessuto piquet in cotone leggero e stampato, certificato OEKO-TEX®. Rientra tra le ultime novità del catalogo Cimmino ed è perfetto per la biancheria da letto per i bambini, oltre ad essere impiegato nell’ambito dell’artigianato e delle decorazioni per la casa.
Piquet Siena
Tessuto piquet 100% cotone disponibile nei colori del bianco, rosa, verde chiaro, celeste e giallo chiaro.
Da impiegare in ambito medicale, home decor, biancheria e abbigliamento per l’infanzia.
Piquet Losanna Sanforizzato
Il tessuto piquet sanforizzato viene definito così per lo speciale trattamento che subisce durante la sua lavorazione. Il tessuto è irrestringibile e resistente ai numerosi lavaggi. È disponibile anche nei colori rosso, arancio e blu. Può essere impiegato per la biancheria e per l’arredamento della casa.
Piquet Lario Nido D’Ape
Il piquet Lario a nido d’ape presenta i classici motivi a rilievo esagonali. È l’ideale per la biancheria da letto per bambini.
Piquet Gioia Nido d’Ape
Un altro tessuto 100% cotone a nido d’ape, con motivi di rombi in rilievo. Anche questo è perfetto per la biancheria da letto per i bambini, oltre a confezionare graziosi accessori destinati sempre ai più piccoli.